Con l’avvicinarsi dell’estate molti albergatori, soprattutto quelli che possiedono strutture ricettive balneari, si stanno preparando ad affrontare il periodo di alta stagione.
A fronte di un 2022 che ha segnato dei numeri da record con oltre 17 milioni di viaggiatori e un giro d’affari che supera i 13 miliardi di euro, l’Italia si conferma ancora una volta la destinazione preferita dai turisti.
Anche il 2023 è partito molto bene: per le feste di Pasqua e del 25 aprile oltre 16 milioni di viaggiatori hanno fatto le valigie.
Abbiamo visto in un nostro precedente intervento come aumentare le prenotazioni in bassa stagione, vediamo assieme come gestire al meglio l’alta stagionalità per incrementare il revenue.
Cos’è e come definire l’alta stagione in hotel
L’alta stagione è il periodo in cui le strutture ricettive affrontano una maggiore affluenza di prenotazioni.
Questo aumento coincide solitamente con i periodi di festività: ad esempio i mesi di luglio e agosto per le località balneari e i mesi invernali di dicembre e gennaio per le destinazioni montane.
Per alta stagione non si intende solamente un periodo di tempo predefinito: questa dipende, come per la bassa stagione, dall’andamento della domanda.
Per un hotel che lavora principalmente con clienti business, infatti, il periodo di alta stagione potrebbe coincidere con una fiera internazionale che non si tiene durante un periodo festivo.
Saper individuare i periodi di alta stagione con largo anticipo consente di pianificare al meglio le proprie attività per non trovarsi in difficoltà nei momenti in cui il lavoro è più intenso.
Come aumentare il revenue in alta stagione?
Una volta individuati i periodi di alta stagione della nostra struttura ricettiva, bisogna prepararsi al meglio per gestire in maniera efficace la maggiore affluenza di clienti.
Questo perché entrano in gioco diversi fattori durante l’alta stagione che potrebbero mettere in difficoltà le strutture, come ad esempio:
- carichi di lavoro più intensi;
- situazioni di forte stress;
- gestione di maggiori richieste da parte dei clienti;
- gestione delle prenotazioni, delle disponibilità, dei no-show e dell’overbooking;
- gestione del personale e dei lavoratori stagionali, questi ultimi assunti proprio per coprire le mansioni nei periodi più intensi.
Vediamo di seguito cosa possono fare gli hotel manager che vogliono prepararsi al meglio per sfruttare al meglio i periodi ad alta stagionalità e incrementare al massimo il revenue.
Soluzioni gestionali per incrementare il revenue
Uno degli aspetti fondamentali per affrontare al meglio l’alta stagione è quello di investire in tecnologie a supporto dell’hospitality.
Un primo investimento da attuare è senza dubbio quello del PMS, il software che gestisce a 360° tutta l’operatività dell’hotel.
Dalle prenotazioni alla gestione delle tariffe, grazie al PMS è possibile gestire in maniera centralizzata tutti i dati e le informazioni in modo semplice e intuitivo.
Con pochi click, infatti, si possono gestire le attività dei reparti ai piani migliorando al contempo la comunicazione tra lo staff.
Quest’ultimo elemento è imprescindibile durante i periodi di maggiore affluenza: la comunicazione efficace e puntuale è quella che fa la differenza.
Un altro vantaggio del PMS è dato dalla possibilità di integrarsi con altri software pensati per le strutture ricettive.
Soluzioni di Marketing Automation, di Business Intelligence o di controllo di gestione alberghiero integrati con il software gestione PMS contribuiscono a creare un ecosistema di soluzioni tecnologicamente avanzate che contribuiscono a:
- migliorare il lavoro e la produttività dello staff, soprattutto nei periodi ad alta intensità lavorativa;
- fornire un servizio sempre eccellente a tutti i clienti durante la loro guest journey;
- monitorare costi, ricavi e performance con dati precisi e puntuali senza perdere le informazioni anche nei momenti più concitati.
- attuare strategie di up selling e cross selling per incrementare le proprie vendite;
- incrementare il numero di prenotazioni dirette aumentando il revenue dell’hotel.
Il segreto per gestire l’alta stagione in hotel: l’esperienza di Gabriele Roverato
“Gli albergatori e lo staff e lo staff dell’hotel lo sanno bene: affrontare i periodi di alta stagione non è una passeggiata” commenta Gabriele Roverato, Product manager di Serenissima Informatica.
“In questi particolari periodi, tutte le problematiche che si presentano ogni giorno come, ad esempio, la chiamata di mezz’ora quando c’è la coda per fare i check-out o quando arrivano tutti i clienti in un solo momento per fare i check-in, si moltiplicano in maniera esponenziale durante l’alta stagione.”
“Per questo motivo le strutture ricettive devono dotarsi di strumenti innovativi in grado di gestire l’operatività quotidiana in maniera semplice ed intuitiva.”
“Il segreto gestire al meglio le strutture ricettive durante l’alta stagione è creare un ecosistema di prodotti perfettamente integrati fra loro che velocizzino e rendano più fluidi i processi in hotel.”
“Questo porta inevitabilmente a due vantaggi” spiega Gabriele “il primo è di una migliore gestione dello stress lavorativo da parte dello staff nei periodi più intensi che ci porta al secondo vantaggio: una migliore customer experience vissuta dal cliente durante la sua permanenza in struttura.”
“Certi momenti in hotel, lo sappiamo: non cambiano mai”.
“Il cliente che fa il check-in, ma poi cambia camera 20 volte perché non li piace oppure l’ospite chiama alle 23.00 per il room service della cena, quando la cucina è chiusa da 1 ora o quando in overbooking bisognerà gestire le ultime persone che arriveranno, non avranno a disposizione la camera e sono da spostare, sono tutte costanti sempre presenti.”
“Sta di fatto che” conclude Gabriele “grazie alle soluzioni tecnologiche possiamo affrontare ogni giorno le difficoltà quotidiane con facilità e sempre con il sorriso”.
Per saperne di più sull’ecosistema integrato per gestire con efficacia i periodi di alta stagione della tua struttura ricettiva, compila il form presente in questa pagina.
"*" indica i campi obbligatori